è immobile in una culla tutta bianca.
ha il volto liscio e gli occhi grandi e sgranati,
e ha bisogno di tutto.
senza denti, affamato, assetato,
una maglietta e un pannolino a coprirlo;
e ha anche un po' di febbre.
eppure, quando ci guarda, sorride:
gli occhi azzurri si allargano di luce,
e ci allagano di amore.
tutti attorno, noi, pastori storditi dal pranzo di natale,
preoccupati per la sua vita.
ma lui sorride, e ci indica la sua stella.
'ci sono più angeli in terra che in paradiso', dice.
e lo dice, caparbiamente, da ottantacinque anni.
buon natale, papà.
domenica 26 dicembre 2010
Iscriviti a:
Post (Atom)