lunedì 14 febbraio 2011

ernesto de pascale

la rete impiglia. la rete è virtuale. così, capita che le persone ci siano anche quando non ci sono più. che la loro traccia resti anche quando se ne sono andate in un'altra dimensione, in cui la rete onnipotente non riesce ad entrare.

ernesto de pascale è ovunque, in rete. il suo sito porta ancora i suoi testi. il più toccante, scritto alla fine del 2010, si chiude con una nota di brusca felicità, come è nel suo stile, toscano fino in fondo:

"Grazie a chi ci ha creduto e a chi ci crede
Vi auguro gioia e felicità ma anche una bella dose di culo.
Tornate ad ascoltare la radio
Ciao 2011"

quando avevo scritto la nota sul concerto di cohen mi aveva mandato questo messaggio:

"hai scritto molto molto bene, con tanta poesia.
congratulazioni per le emozioni.
ernesto "

congratulazioni per le emozioni mi era parsa un'espressione così intensa, che ci avevo pensato molto sopra. il grande dono di possedere emozioni e di saperle trasmettere. come faceva lui.
credo che non riuscirò mai a cancellarlo dalla rete, quel messaggio. e, quando me ne andrò anch'io, chi vorrà, lo farà sparire con me.

ieri sera, come ogni domenica, avrei voluto ascoltarlo in radio. ma ho pensato che le trasmissioni erano riprese in un altrove irraggiungibile a noi. un bellissimo programma, in diretta live tutti gli artisti che ama.
e mi sono sentita più leggera.